Per sconfiggere i nemici bisogna conoscerli.
Per noi il legno non ha segreti.
I nemici naturali del legno
Le 4 principali cause di degradazione sono:
Umidità
Il legno secco assorbe acqua se si trova nell’aria umida, infatti al variare dell’umidità fa registrare variazioni dimensionali di oltre il 4%. Così i serramenti esterni ad esempio si “muovono” continuamente con il variare dell’umidità atmosferica giornaliera. Il risultato è che, mentre il supporto in legno si “muove” molto al variare dell’umidità, la pellicola di vernice sovrastante può seguirlo in misura molto inferiore. Tra il legno ed il film insorgono quindi delle forti sollecitazioni che col tempo finiscono per provocare il distacco della pellicola di vernice dal legno, oppure causare delle piccole fessure che provocheranno in seguito il distacco della vernice dal supporto in legno.
Sbalzi di temperatura
Essendo il coefficiente di dilatazione termica del legno molto basso ed al contrario i coefficienti di dilatazione termica delle più comuni vernici assai elevati, questa differenza di dilatazione comporta delle sollecitazioni in senso contrario ad ogni sbalzo di temperatura. Siccome gli sbalzi termici sono frequenti, l’incessante succedersi delle sollecitazioni demolisce presto lo strato di vernice.
Esposizione ad intemperie
Il succedersi delle stagioni e di eventi atmosferici anche intensi deturpa lo strato superficiale di ogni vernice. Occorre quindi procedere a manutenzioni periodiche, utilizzando prodotti vernicianti adeguati alle esigenze applicative.
Degradazioni biologiche
Il legno è soggetto all’attacco di vari organismi, come batteri, funghi cromogeni e funghi della marcescenza. Inoltre da organismi di natura animale come coleotteri tipo il tarlo e le termiti.